La cottura pilaf

Il metodo che permette di ottenere un riso perfettamente asciutto e sgranato, ideale per le insalate.
La cottura pilaf è un particolare tipo di cottura, presente in tutti i Paesi del mondo, nella quale è fondamentale calcolare con precisione il rapporto fra le quantità di riso e di acqua, che devono essere misurati sempre in volume. Tale rapporto è importante in quanto il principio della cottura pilaf consiste nel sottoporre il riso all’azione dell’acqua bollente che, trasformandosi in vapore, cuoce il riso fino all’interno del chicco.

Finita l’acqua, assorbita dal riso che gelifica e si gonfia, la cottura termina in modo automatico anche se il fuoco è acceso. Il risultato sarà un riso perfettamente asciutto e sgranato, ideale per le insalate. Il rapporto fra quantità di acqua e di riso dipende dai gusti, dalle tradizioni, dalla varietà. Esistono svariatissime modalità di cottura pilaf, noi ve ne illustriamo una, mettendo in evidenza nelle didascalie le varianti più significative. La pentola è sempre più alta che larga, il coperchio perfettamente a tenuta e i due tempi a diversa temperatura sempre rispettati in tutte le varianti.

Preparazione

Portate a ebollizione una ciotola di acqua (ma è possibile partire an­che dall’acqua fredda e metterci un po’ di curry, di curcuma o di paprica dolce se volete colorarlo) e gettate­ci una ciotola di riso (in questo caso il rapporto è 1­:1). Alcune tipologie di riso viene preventivamente lavato o lasciato in ammollo.

Cottura

Lasciate bollire in modo tumul­tuoso per almeno 5 minuti, poi coprite con il coperchio a tenuta e abbassate moltissimo il fuoco (ba­sta una fiammella), ma non spegne­te del tutto. Potete anche, a questo punto, mettere la pentola coperta nel forno statoco preriscaldato a 190° C. per 20 minuti circa, dopo ver­sate il riso su una teglia e allarga­telo in modo che si raffreddi.

Otter­rete un riso perfetto per l’insalata, asciutto e sgranato.

Conservazione

Una volta cotto il Riso potete consumarlo dopo qualche giorno tenendolo in frigo chiuso in un contenitore e condirlo a piacere.